ECFA: ai Laboratori Nazionali di Frascati dell’INFN il meeting plenario

ECFA: ai Laboratori Nazionali di Frascati dell’INFN il meeting plenario

Il 114° meeting plenario di ECFA – Comitato Europeo per gli Acceleratori del Futuro si è svolto tra il 4 e 5 luglio presso i Laboratori Nazionali di Frascati dell’INFN.

All’evento hanno partecipato più di 60 rappresentanti del Comitato, composto da 29 Stati membri e dal CERN, tra cui Fabiola Gianotti, la direttrice generale del grande centro di ricerca europeo.

ECFA: 2 volte l’anno i meeting

I meeting plenari dell’ECFA si tengono due volte all’anno e sono destinati a condividere con l’intero comitato e, per estensione, con la più ampia comunità della fisica delle particelle, lo stato attuale dei piani per le principali iniziative di fisica ad alta energia in Europa.

Inoltre, ogni due anni, il Comitato Europeo per gli Acceleratori del Futuro organizza il meeting estivo presso uno dei centri di ricerca che lavorano in prima linea per lo sviluppo degli acceleratori europei.

“Si tratta di una tradizione interrotta dalla pandemia e ripresa con l’attuale incontro presso i Laboratori Nazionali di Frascati, che continuano ad essere all’avanguardia nella scienza e nella tecnologia anche al di fuori dell’Europa”, commenta Paraskevas Sphicas, chair di ECFA.

“Questo meeting a Frascati è un modo per sottolineare l’impegno del nostro laboratorio a rimanere protagonista nell’elaborazione della strategia per il futuro della fisica delle particelle in Europa,” aggiunge Fabio Bossi, direttore dei Laboratori Nazionali di Frascati.

Il meeting plenario di ECFA è stato preceduto il 3 luglio dal primo meeting italiano del gruppo ECFA Early Career Researcher (ECFA-ECR), il cui obiettivo è stato quello di avviare una discussione sul futuro della ricerca nel campo degli acceleratori di particelle, ponendo particolare attenzione sui percorsi professionali. Parte dell’evento è stata dedicata alla creazione di una rete italiana di ricercatori e ricercatrici a inizio carriera volta a promuovere un dialogo costruttivo intergenerazionale in vista della Strategia Europea.

FONTE TESTO E FOTO INFN