A sostegno dell’attuazione dell’Agenda Space2030, l’Agenzia dell’Unione europea per il programma spaziale (EUSPA), in collaborazione con l’Ufficio delle Nazioni Unite per gli affari dello spazio extra-atmosferico (UNOOSA), hanno lavorato insieme e prodotto il rapporto “Contributo all’agenda Space2030 – Il programma spaziale dell’Unione europea “Spazio dell’UE” Sostenere un mondo con una popolazione globale di 8 miliardi di persone”.
L’obiettivo di questa relazione è sensibilizzare sul contributo dello spazio, in particolare le componenti del programma spaziale dell’Unione europea come Copernicus, Galileo, EGNOS e GOVSATCOM, al raggiungimento delle agende globali e ad affrontare le preoccupazioni di sviluppo sostenibile a lungo termine dell’umanità. Il 15 novembre 2022, le Nazioni Unite hanno celebrato “il giorno degli 8 miliardi”, una pietra miliare nella storia umana, che crea opportunità e sfide.
Il rapporto identifica 8 sfide legate alla crescita della popolazione globale e al megatrend dei dati demografici e fornisce una panoramica delle applicazioni spaziali per affrontarle, nonché casi di studio specifici relativi all’UE. Tra le questioni evidenziate ci sono la sicurezza alimentare, la gestione dell’acqua, i cambiamenti climatici e gli impatti ambientali.
Attraverso la relazione, avanziamo il lavoro svolto da UNOOSA e EUSPA per informare i decisori sui benefici dell’osservazione della Terra, del GNSS e delle comunicazioni satellitari utilizzando esempi concreti dal campo. Questo documento non fornisce una visione approfondita, ma una panoramica di ciò di cui sono capaci le tecnologie attuali.
Il direttore esecutivo dell’EUSPA, Rodrigo da Costa, ha dichiarato: “I componenti del programma spaziale dell’UE, come Galileo, EGNOS, Copernicus e GOVSATCOM, hanno un ruolo significativo nell’affrontare le sfide di sostenibilità di un mondo di 8 miliardi. Questa relazione mette in mostra casi d’uso specifici in cui lo spazio dell’UE e le sue sinergie contribuiscono attivamente ad affrontare alcuni di essi. Queste iniziative si allineano con le agende globali delle Nazioni Unite e i quadri dell’UE, sostenendo lo sviluppo sostenibile. A seguito della sua missione sull’intelligence di mercato, EUSPA insieme a UNOOSA fornisce questa preziosa risorsa, che funge da riferimento per i responsabili politici, le parti interessate e coloro che sono interessati a sfruttare la tecnologia spaziale per un futuro sostenibile in mezzo a una popolazione prevista di 9 miliardi entro il 2037”.
Il direttore ad interim di UNOOSA Niklas Hedman ha dichiarato: “Questo nuovo rapporto fornisce una panoramica molto pratica per i decisori e i responsabili politici di ciò che lo spazio può fare vis-à-vis le sfide selezionate. Aumenta la consapevolezza sulle diverse soluzioni e sottolinea l’importanza dello spazio in un mondo con una popolazione crescente. Siamo grati per la fruttuosa collaborazione con l’EUSPA per promuovere il riconoscimento del potere trasformativo dello spazio per la nostra società attraverso la lente dell’Agenda Space2030, l’unica agenda delle Nazioni Unite che fornisce una tabella di marcia per l’uso dello spazio come motore per lo sviluppo sostenibile”.
